Solidarietà, ambiente e comunità.
Spesso, ci si chiede come fare beneficenza in modo attivo e concreto.
A volte, basta una somma di piccoli gesti per farne uno molto più grande.
Come cooperativa conosciamo e viviamo tutti i giorni il significato della parola “insieme“.
Con Conad abbiamo dato seguito ai nostri valori: grazie all’iniziativa di Natale 2022 e alla nostra clientela, che ha scelto di collezionare i simpatici Goofi by Egan, abbiamo potuto supportare economicamente i reparti pediatrici degli ospedali di Trevisto e Trento.
Un contributo che è arrivato dalla comunità che ogni giorno sceglie i nostri punti vendita Conad per garanzia, qualità e atmosfera famigliare.
Abbiamo donato parte del ricavato a due presidi dei territori in cui siamo presenti.
A supporto della pediatria trentina
Abbiamo donato 13mila euro all’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari.
Come ha spiegato il direttore generale dell’APSS, Antonio Ferro, la somma servirà per l’acquisto della strumentazione tecnica che migliorerà il Dipartimento Pediatrico dell’ospedale.
In particolare, per un ecografo destinato al pronto soccorso pediatrico. Così, sarà possibile intervenire in modo tempestivo nei casi di politrauma infantile e verificare la presenza di ematomi attorno a cuore, fegato e milza.
L’iniziativa ha raccolto il plauso dell’assessora alla salute, Stefania Segnana, che era presente il 14 marzo 2023 alla consegna simbolica del contributo, per mano del presidente Gobbi. L’assessora ha sottolineato l’importanza della sinergia tra realtà pubbliche e private per dare beneficio alla comunità e al territorio.
La donazione all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso
Insieme a CIA, invece, abbiamo sostenuto l’Unità operativa di Pediatria del Ca’ Foncello, contribuendo al totale di 40mila euro.
La consegna simbolica è avvenuta il 6 marzo 2023, con Ezio Gobbi (presidenti di DAO) e Valentino Colantuono (direttore operativo di CIA). A ricevere la donazione, il direttore generale ULSS Francesco Benazzi e il primario del reparto dottor Stefano Martelossi.
Questo contributo aiuterà l’ospedale a proseguire nel migliorare le cure per i pazienti più piccoli. L’ULSS 2 di Treviso attiverà un servizio di polisonnografia, che in futuro potrà rivolgersi anche alle famiglie di altre aziende sanitarie venete.
La polisonnografia è un’indagine specialistica che permette di registrare un ventaglio di parametri e collegarlo ai movimenti dei pazienti durante il sonno. Questo agevolerà le cure di molti disturbi e malattie in neonati e bambini.