Tutto il buono del succo
Lucia e Alberto si accorgono presto che per ottenere l’aceto di mela è necessario produrre prima il succo.
Iniziarono così a produrre anche il succo di mela, ma da mele fresche intere e non filtrato, quindi leggermente torbido.
Inizialmente l’azienda era poco conosciuta, la svolta definitiva ci fu verso la fine degli anni ‘90 quando, entrando nel mondo del biologico, si fece riconoscere anche dalla grande distribuzione. Nel 1998 infatti, l’azienda ottiene la certificazione biologica, che permette di offrire al consumatore un prodotto sano e sicuro grazie agli scrupolosi controlli che vengono fatti su tutta la filiera.
Negli anni la gamma si è ampliata, sviluppando anche qualche prodotto di nicchia come il balsamico e il sidro di mela (pionieri in Italia per la produzione del sidro).
Nel 2007, grazie all’entrata in azienda del figlio Matteo, perfezionano ancora metodo di produzione del sidro di mela, bevanda leggermente alcolica e frizzante, fino ad oggi poco conosciuta in Italia mentre viene distribuita per lo più verso il mercato estero dove bere sidro è ormai abituale.
Con il tempo, l’azienda sviluppa differenti tipi di sidro più o meno alcolici (dai 4 gradi ai 10,5 gradi) e non di solo mela, ma ad esempio con l’aggiunta dello zenzero, del mirtillo e di sambuco e menta.
“Una particolarità di cui siamo fieri – dice Alberto -è che dopo qualche anno di ricerca siamo riusciti ad ottenere un lievito 100% autoctono proveniente dai fiori di melo
della zona. Ora per i nostri sidri utilizziamo esclusivamente il lievito LuciaPaola, così battezzato con i nomi di Lucia, la titolare, e di Paola che si è dedicata alla ricerca e sviluppo.”