Gli elementi della tradizione agricola e gastronomica di un luogo possono definirne la comunità e le culture. Spesso si accompagnano alle parole di ogni giorno, diventando parte di noi.
Buono come il pane. Guadagnarsi il pane.
Ovunque il pane è sinonimo di condivisione, impegno, soddisfazione. Valori che noi di DAO rispettiamo e ritroviamo nella collaborazione con i produttori del territorio.
Si fa presto a dire “acqua, farina e olio”, ma è tutto quello che li unisce a fare la differenza. O quello che viene prima.
Per il Panificio Ghedina, tutto ha inizio dall’idea tra desiderio e coraggio di nonno Paolino e nonna Giovanna. Negli anni Cinquanta decidono di avviare il loro forno a Pian da Lago di Cortina d’Ampezzo, nell’ampia conca dolomitica della provincia di Belluno, circondata da cime maestose come il Cristallo, le Tofane e le Cinque Torri.
A Cortina nel 1956 si tiene la VII edizione delle Olimpiadi invernali, per la prima volta in Italia nella storia dei giochi olimpici. I nostri atleti si posizionano solo ottavi nel medagliere finale, ma il forno Ghedina intraprende la propria strada della vittoria nell’arte bianca.
Il lavoro in panificio aumenta nel tempo, cresce come il pane che in quel forno arriva a toccare i 60 quintali al giorno.
E cresce come le generazioni del futuro che oggi alimentano la fiamma accesa dai nonni, portando avanti il negozio e il laboratorio di produzione, con tecniche più moderne e una continua ricerca della qualità.
Ma senza cambiare la tradizione.
Mano a mano, il Panificio Ghedina si specializza anche nella gastronomia locale, fatta di casunziei, spatzle, canederli e gnocchi, e nella lavorazione artigianale dei grissini.
Come per il pane, la ricerca della qualità in ogni sperimentazione e l’impegno nella selezione delle materie prime sono una garanzia di genuinità. I prodotti del panificio Ghedina sono come si mostrano: non hanno bisogno di additivi, coloranti o conservanti, perché la loro forza sta nell’eccellenza semplice degli ingredienti scelti.
E nelle mani di chi li lavora.
L’acqua fresca e purissima è quella che sgorga dalle Dolomiti, a più di 1200 metri.
Le farine si ottengono da 13 frumenti selezionati con cura tra fornitori certificati e non OGM.
L’olio è 100% extravergine di oliva italiano.
Tutti questi elementi prendono forma grazie a un processo di panificazione che segue ancora il ricordo della tradizione: si unisce, si impasta e si pazienta.
Si aspetta che la pasta attraversi le cinque fasi di lievitazione e dopo 30 ore si lavora a mano. Così diventa il “Grissino delle Dolomiti”, leggero e friabile, che asseconda i diversi gusti con le varianti all’olio extravergine di oliva, al sesamo o al rosmarino.
Acqua, farina e olio, sì, ma nei prodotti del Panificio Ghedina sono tradizione, impegno e costante ricerca a entrare in gioco e decretare un sapore da podio.