Una ricetta fatta di valori genuini
Da più di 100 anni, la pasta Felicetti porta nel piatto un’antica tradizione, l’instancabile ricerca della qualità e il rispetto per la natura e le sue risorse.
La storia del pastificio Felicetti di Predazzo, in Val di Fiemme, nasce dal sogno di Valentino Felicetti, che acquista la prima fabbrica fiemmese di paste alimentari nel 1908. Nei decenni successivi, la produzione di pasta si intensifica e arriva a toccare i 12 quintali al giorno, finché, nel 1945, un violento incendio mette in pausa i desideri di famiglia.
Ma dopo nemmeno un anno, le presse riprendono il loro rimestio e la pasta Felicetti arriva anche oltralpe, grazie alle prime esportazioni in Austria negli anni Cinquanta.
Con il tempo, nella sede del pastificio, Valentino – così chiamato dal padre Emilio in onore del nonno – accoglie nuove mani e nuovi strumenti. Il coraggio e la saggezza di aprirsi all’innovazione, sempre con occhio attento all’ambiente, accompagnano l’azienda verso una dimensione produttiva superiore.
La voglia di fare solo cose a regola d’arte e la fiducia in una visione chiara fanno da motore negli anni seguenti: il primo computer, l’inaugurazione della linea della pasta lunga, l’approdo sul mercato estero sono traguardi che la famiglia Felicetti raggiunge con accortezza gentile e lungimirante, tramandata fino ai cugini, Riccardo, Paolo e Stefano, oggi al vertice dell’azienda.